giovedì 13 febbraio 2014

L'abbraccio

L’abbraccio è un incontro di mondi, è la pace in terra di persone di sconfinata generosità; è l’assioma incontrovertibile che dona profusamente ristoro alle menti frustrate, che si proteggono a vicenda, nella gioia e nel dolore, e nel rifugio momentaneo scampato all’agitato frastuono posano gli occhi, e cantano.


Tale intreccio di braccia fusti e menti consiste semplicemente in una sospensione sconfinata, parcheggiata al centro di un momento religioso, che si accorda perfettamente all’eterea melodia di quelle anime innocenti e pure, che, con immane fatica, consentono al bene profondo di emergere, e di far sì che quell’instancabile palla blu, che taluni appellano come mappamondo veleggiante, possa ancora girare.